28.3.11

Ascolto-Contemplazione-Formazione-Attivita parrocchiale. Si può trarre tra questi un equilibrato connubio ?

Nell'incontro della FA.SE.TE. del 27/03/2011 è emerso, tra l'altro, il quesito: il Chierico Teatino a cui è stata affidata una Parrocchia, può e riesce, in tale ambito,a trasmette pienamente la spiritualità e il carisma dell'ordine (Quaerite Primum Regnum DEI)?
Cosa ne pensate ?

1 commento:

  1. Il vero segreto, che penso sia un ideale che nella Chiesa sta maturando e crescendo, consiste nella sensibilità sempre più ricercata e approfondita del Vescovo di affidare a un Religioso, e pertanto alla sua comunità di appartenenza e al suo carisma proprio, parrocchie e territori che esprimano vivamente l’esigenza di incarnare e testimoniare anche il loro carisma religioso facendolo vivere e testimoniandolo nella carne stessa della Parrocchia e della gente che vi vive alla ricerca di amare e testimoniare Cristo e i suoi doni nel mondo.



    Certo non è semplice … e non è sempre ricercato questo ideale di Chiesa che si arricchisce veramente e nel concreto dei carismi della vita religiosa testimoniati dal parroco religioso e rispettiva comunità di appartenenza … ma credo proprio che la Chiesa stia camminando verso questo ideale.

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